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GLI AMMINISTRATORI SI RACCONTANO
“BUONE PRASSI Gli Amministratori si raccontano, si confrontano” Sabato 25 maggio a Villa Ranzoni
Sabato 25 maggio a Villa Ranzoni si è avuta la conferma di quante persone tra Amministratori, volontari, operatori nel biellese orientale abbiano a cuore la comunità.
Un incontro, organizzato da Cissabo, pensato principalmente per gli amministratori per condividere i progetti e le iniziative che ogni comune nel proprio piccolo ha avviato e per confrontarsi su cosa altro si può fare .
Povertà, un tema tanto complesso quanto attuale, meritevole di focalizzare su di sé pensieri, riflessioni e ragionamenti per cercare quanto più possibile di arginarlo e contrastarlo.
Sono state presentate tredici iniziative, molto diverse tra loro, che possono essere considerate buone prassi e in quanto tali sarebbe auspicabile poterle riproporre in altri territori.
L’attivazione di voucher lavorativi a Bioglio; creazione di unità abitative ristruturate a prezzi agevolati a Mosso; progetto Lavoro Lana nei comuni di Mosso, Vallemosso e Trivero; buoni spesa spendibili in esercizi commerciali locali e affidamento di servizi a cooperative sociali per inserimento di persone svantaggiate a Valdengo; Triamicovero a Trivero; Rete di Solidarietà e orti solidali a Cossato; corso di formazione per la manutenzione delle aree verdi a Trivero; simulazione del calcolo Isee per famiglie con reddito inferiore all’anno precedente a Vallemosso; “Le costellazioni del desiderio” progetto innovativo per giovani in cerca di lavoro a Brusnengo Lessona e Masserano; progetti “Il buon samaritano” e “Un pasto anche per te” per la distribuzione di viveri recuperati dalla mensa scolastica e dai supermercati locali a Vigliano.
Molte quindi le buone prassi che hanno stimolato un partecipato confronto tra gli amministratori presenti che si sono dichiarati desiderosi di fare rete tra loro per riuscire a dare risposte articolate. Sul sito internet del Cissabo, per ogni comune è stata pubblicata una scheda con le iniziative promosse a contrasto della povertà.
L’incontro rappresenta, non tanto un risultato, quanto un punto di partenza importante su cui lavorare per rafforzare le sinergie e collaborazioni, ottimizzare le risorse ed evitare il più possibile il ripetersi di errori.
Ai presenti sono state portate le riflessioni fatte nell’ambito del piano di zona dai componenti del Tavolo Adulti che, da oltre un anno, si riuniscono per affrontare il problema che sempre più famiglie hanno: mancanza di lavoro e reddito insufficiente. Verrà istituito una Newsletter periodica, quale canale di comunicazione e informazione reciproca tra i comuni e i componenti del Tavolo Adulti.
Non esiste un’unica risposta ma tante piccole azioni che ognuno all’interno della comunità può fare, dall’amministratore al cittadino, dall’operatore al volontario.
Al termine dell’incontro il Cissabo, nella persona del presidente Stefano Ceffa, preoccupato per il crescente numero di persone che per la perdita di lavoro si vedono costrette ad abbandonare la casa, ha proposto un ragionamento condiviso e collegiale sul problema. Nel ribadire che l’emergenza abitativa è di competenza dei comuni, il Cissabo si è comunque reso disponibile ad aiutare gli Amministratori a creare un’azione di sistema e cercare possibili risposte.
Documenti allegati:
SLIDES Gli amministratori del Biellese Orientale si raccontano
(571,72 KB - Pubblicato il 02/12/2013)
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