Cissabo - Cossato - Provincia di Biella - Piemonte

mercoledì 24 aprile 2024

Navigazione del sito

Percorso di navigazione

Ti Trovi in:   Home » Come fare per » Unità Valutativa Geriatrica

Stampa Stampa

COME FARE PER

Unità Valutativa Geriatrica

Descrizione:

L’Unità Valutativa Geriatrica (UVG) valuta globalmente lo stato di salute e le potenzialità residue della persona anziana non autosufficiente, in relazione alla salute fisica, alla salute mentale, alla condizione socio-economica e alla situazione socio-ambientale, allo scopo di predisporre un progetto personalizzato di interventi socio-sanitari.


Come Fare:

I documenti da presentare all'Assistente Sociale referente per residenza della persona anziana, al fine della valutazione in commissione UVG sono:

- scheda multidimensionale sanitaria fornita dal medico di base;

- scala Barthe e IADL rilasciata dagli operatori della struttura;

- impegnativa del medico di base con la richiesta di visita UVG;

- copia del verbale di invalidità, qualora fosse riconosciuta;

- ISEE socio sanitario ( socio sanitario per struttura residenziali qualora l'anziano sia già inserito in struttura ). Tale documento è rilasciato dai patronati


Informazioni specifiche:

L'UVG ha una configurazione multidisciplinare, presieduta dal Geriatra,  partecipano il Direttore del Consorzio Socio-Assistenziale o suo delegato, un geriatra e/o un fisiatra,  integrate se occorre da altre figure professionali per rispondere a specifiche esigenze valutative. Alla seduta UVG può partecipare il medico di medicina generale dell’anziano/a.
L’UVG ha come obiettivo la definizione di un progetto personalizzato di interventi, tesi a mantenere il più a lungo possibile l’autosufficienza dell’anziano/a e, ove possibile, la sua permanenza a domicilio.

Per la definizione del progetto individuale, l’UVG può usufruire dell’intera gamma di interventi esistenti in favore delle persone anziane non autosufficienti: domiciliari ( ad es: assegni di cura, pasti a domicilio, telesoccorso, assistenza domiciliare, affido famigliare, ecc ), semiresidenziali ( Centri Diurni Integrati e Centri Diurni Alzheimer ) e residenziali ( RAF a bassa intensità assistenziale, RSA ad alta intensità assistenziale ).

La valutazione viene espressa attraverso un punteggio, e l’attribuzione dell’anziano/a ad una fascia di intensità assistenziale: BASSA, MEDIA o ALTA.Tale punteggio determina anche la tipologia e l’intensità degli interventi nonchè la posizione dell’anziano/a nelle liste di attesa, ad oggi attive per l’assegnazione della quota sanitaria di permanenza in una struttura e per la concessione di alcuni interventi domiciliari ( es:assegni di cura ).

 


Dove Rivolgersi:

Per maggiori informazioni ci si può rivolgere allo Sportello Unico Socio-Sanitario tel 800 322 214



Riferimenti del comune e Menu rapido


Cissabo, Via Mazzini, 2/m
13836 Cossato (BI) - Telefono: (+39) 015/9899611 Fax: (+39) 015/9899600
C.F. 92007810028 - P.Iva: 02116760022
E-mail: info@cissabo.org   E-mail certificata: cissabo@pec.ptbiellese.it
E-mail D.P.O.: privacy@labor-service.it    Pec D.P.O.: pec@pec.labor-service.it
Ulteriori dati D.P.O.: La Responsabile della Protezione dei Dati Personali (RPD) è Emanuele Angela della Società LABOR SERVICE SRL P.IVA 02171510031 Via Righi 29 - 28100 Novara